Moltrasio, Villa Passalacqua

La "grande dimora":/architetture/schede/CO260-00107/ dei conti Passalacqua, ideata nelle forme attuali dall’architetto Felice Soave, sorge sopra un rilievo del terreno sul quale venne ricavato, grazie ad una imponente campagna di lavori strutturali, un vasto giardino a terrazze degradanti sul lago. Entrando dal cancello a monte, in finto stile medievale, si possono facilmente raggiungere i giardini sul fronte dell’edificio, ove si incontrano in successione un bel gruppo di magnolie e cipressi, una vera di pozzo, un gazebo in ferro battuto, alcuni esemplari di bosso di forma geometrica e due vasche gemelle con statue in bronzo. L’acqua č davvero protagonista ed č presente ovunque, grazie a diversi piccoli bacini e allo stagno con le ninfee. Una parte del parco č ancora occupata da un giardino all’italiana che ben convive con altre zone a tema: l’area delle limonaie, il frutteto, l’uliveto e l’orto che restano a testimonianza di quella attivitā, tipica delle ville sul lago nel XIX secolo, che integrava agricoltura e cura del giardino.

Spettacolare č la scenografica scalea che dall’entrata a lago conduce alla villa affiancata da finte rocce, aiuole fiorite e palme. Su tutto il parco svettano, ben visibili anche dal lago, alcuni cipressi secolari.